segunda-feira, 13 de abril de 2015

Il rosso e l'argento. I castelli di Lagnasco: tracce di architettura e di storia dell'arte per il restauro. Gianfranco Gritella (Torino, Celid, 2008)



Sorti nel XIII secolo come complesso fortificato, i castelli di Lagnasco presso Saluzzo sono un luogo di intenso fascino. Dimora dell'antica famiglia dei Tapparelli di Lagnasco e d'Azeglio, i castelli custodiscono esempi fra i più raffinati e meglio conservati di quella stagione manierista che a metà Cinquecento fiorì in Piemonte con esiti di qualità altissima: gli affreschi che ornano la Loggia delle Grottesche, la Scala della Dama velata e la Sala della Giustizia. Il recente restauro ha consentito di esplorare le vicende dei castelli, con un'approfondita ricerca sulle fonti e una campagna di studi interdisciplinari. Durante i lavori sono inoltre emerse insospettate scoperte di grande valore documentario. Il volume analizza in dettaglio i castelli di Lagnasco, illustrando la storia degli edifici, la configurazione del territorio e il serrato dialogo tra scelte pratiche e riflessione culturale che ha guidato le fasi del restauro. Accompagna i testi un ricco repertorio iconografico che consente di immergersi in un mondo di valori umani e sociali, di arti auliche e di mestieri, testimonianza di un passato che si svela attraverso le tracce del vivere quotidiano.



INDICE

Presentazioni
1. Il ricetto di Lagnasco
il suo apparato difensivo e gli edifici principali tra i secoli XIII e XVIII
2. La consistenza del paesaggio agrario
I fabbricati rurali del consortile e la chiesa parrocchiale antica di S. Maria delle Grazie
3. I castelli di Lagnasco: tracce di storia e d'architettura Le trasformazioni delle strutture murarie tra Medioevo e Settecento negli edifici di levante e ponente
4. L'esplorazione archeologica dei cortili. Prime ipotesi sulle architetture medievali dei castelli
5. Il giardino dipinto. Le rappresentazioni pittoriche del giardino e del paesaggio a Lagnasco nel Cinquecento come valore di documento
6. "La guerra de' mostri: il sogno filosofico in lode della pazzia et contro al pensiero". La Loggia delle Grottesche e altri ambienti nel castello di levante
7. "Il nome e l' arme": la celebrazione dinastica alla corte dei Tapparelli Le insegne di blasoneria del Salone degli Scudi nel castello di levante
8. La scala della Dama velata. I dialoghi della pittura tra paesaggio, ritratto e grottesca nella relazione intellettuale tra naturalismo ed emblema
9. L'età dell' oro. Il paesaggio, il mito e la metafora nel programma iconografico e celebrativo della Sala della Giustizia
10. I paesaggi della memoria e la rappresentazione dell'esotico nell' iconografia occidentale. Il fregio a paesaggi nell'appartamento del vescovo Giovanni Maria Tapparelli nel castello di ponente
11. L'idea incompiuta del Medioevo. I restauri di Emanuele Tapparelli alla fine del secolo XIX
12. Percorsi filologici sull'intervento di restauro Criteri operativi, prassi metodologiche e tecniche applicate: il progetto di un' architettura ritrovata come storia dell' architettura
Appendice
Tavole
Schede
Documenti dell'Archivio Storico dell'Opera Pia Tapparelli (ASOPT), Saluzzo
Bibliografia

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